Enrico Cesana si laurea in architettura nel 1997 presso il Politecnico di Milano, nel periodo dal 1998 al 2004 lavora con due maestri che rappresentano due esperienze professionali felici ed importantissime, sia dal punto di vista professionale che umano, che lo avvicinano sempre più al mondo del design, e consolidano una scelta professionale che lui stesso definisce come un colpo di fulmine, amore a prima vista. A partire dal 2005 apre un proprio studio a Lissone, si occupa di industrial design ed architettura; lavora per SpHaus, Ivano Redaelli, Gruppo Industriale Busnelli, Acam, Cinova, Orizzonti, Olivieri s.p.a., Alivar, Dorelan e progetta i concept store per Corner Optique by Randazzo s.p.a., Optissimo by Gruppo Randazzo, Next Peolple by Aureli s.p.a. e Samsonite. Si ritiene un progettista al servizio dell’azienda, nel senso positivo del termine: ama lavorare sull’unicità e sul carattere, ed essendo ogni azienda diversa dall’altra, il suo compito è quello di saper leggere il dna aziendale e fare progetti mirati alla valorizzazione di questi valori. Per avere un buon risultato, tra progettista ed azienda si deve stabilire un feeling, un filo di intesa invisibile, che permetta di capirsi con uno sguardo, senza bisogno di parole, di confrontarsi e scontrarsi per trovare la soluzione ottimale che sia un mix di design, strategia produttiva e di marketing, solo allora il prodotto risulta essere vincente. Segue due metodologie progettuali: prodotti pensati per il business e quindi in grado di produrre immediatamente un risultato e prodotti caratterizzanti ed innovativi per garantire la riconoscibilità ed unicità sul mercato e quindi la crescita del brand.